Blitz dei centri sociali alla Borsa di Milano. Una trentina tra lavoratori legati al sindacato di base Usb e militanti del centro sociale “Il Cantiere” hanno fatto irruzione nel palazzo della Borsa in piazza Affari a Milano. Dalle finestre hanno srotolato diversi striscioni, affisse bandiere sindacali e lanciato duri slogan contro la manovra del governo. Alcune persone sono riuscite a raggiungere il secondo piano di Palazzo Mezzanotte ed avrebbero occupato un ufficio. Altre sono state bloccate dalla sicurezza all’ingresso del palazzo. Lavoratori e militanti antagonisti hanno montato in strada alcune tende da campeggio per un presidio che dovrebbe continuare fino a domani, giorno per cui la Cgil e i sindacati autonomi hanno indetto lo sciopero generale. Su uno degli striscioni esposti è scritto “Predicano austerity ma razzolano male, rubano ai poveri per dare ai soliti”. Per questa sera alle 20:30, la Fiom, partiti e movimenti della sinistra radicale avevano indetto nei giorni scorsi un presidio per discutere dello sciopero generale di domani.