100 La Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group celebra in anteprima i 50 anni dalla nascita con la stagione Brass in Jazz 2023-2024

Sono felice di ritornare a Palermo dopo 34 anni invitato ancora una volta dal Maestro Ignazio Garsia. Per me questa città ed il rapporto con la Fondazione del Brass Group sono come un contrabbasso grazie ai suoi colori, le luci, e il suono che viene fuori già guardando questo meraviglioso teatro. Esibirmi qui, in questo storico posto insieme a questi splendidi musicisti dell’Orchestra Jazz Siciliana, diretta dal maestro Domenico Riina, mi riempie davvero di gioia”. Con queste brevi ma intense parole, Ron Carter, una delle tante leggende internazionali del jazz che ha calcato il palco del Brass Group, si esprime subito dopo il suo concerto il 7 febbraio del 2020 al Real Teatro Santa Cecilia.

Scorrono senza fine le pagine nella storia del Brass Group con brani, partiture, arrangiamenti, orchestrazioni, aneddoti, produzioni originali e prime assolute che identificano la realtà di ben 50 anni di vita e che rendono in assoluto questo Ente di produzione musicale unico perseguendo senza fini di lucro, la diffusione dell’arte e della cultura musicale jazz del ventesimo secolo. “Un ritorno alla memoria” che viene annunciato con un’anteprima grazie alla stagione concertista Brass in Jazz per celebrare il cinquantesimo compleanno del Brass Group, che avverrà il prossimo 22 febbraio del 2024. Una festa in musica dedicata dalla Fondazione alle figure storiche, Manlio Salerno, Luigi Giuliana e Giangaspare Ferro che mezzo secolo fa diedero vita al Brass.  Una celebrazione con un filo conduttore che lega mezzo secolo di attività concertistiche alla nuova stagione 2023-2024. Ricordiamo infatti che The Brass Group di Palermo è una delle maggiori realtà musicali nazionali, ideata dal M° Ignazio Garsia nel 1974 come gruppo di ottoni – da cui “The Brass Group e la sua Orchestra Jazz Siciliana – al pari delle orchestre del Lincoln Center di New York e della BBC di Londra – è stata diretta dai più grandi direttori d’orchestra del mondo come Gil Evans, Frank Foster, Vince Mendoza e tanti altri ancora oltre ad aver accompagnato grandi nomi del mondo del jazz come Patti Austin, Billy Cobham, Carla Bley che dopo aver registrato il suo disco prodotto e distribuito a livello mondiale dalla ECM afferma “Io e Steve Swallow ricordiamo con immenso piacere quella settimana trascorsa a suonare con la splendida Orchestra Jazz Siciliana e il disco fatto assieme”.

Un annuncio ed un invito a tutta la città, ai jazzofili ed amanti della musica in genere quello del “Ritorno della memoria” quale anteprima delle celebrazioni dei 50 anni della sua Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group con la stagione che si apre il 3 novembre con il concerto di Veronica Swift e l’Orchestra Jazz Siciliana. Nel cartellone della stagione che porta la firma della direzione artistica di Luca Luzzu, scorrono importanti nomi del mondo internazionale del jazz che riprendono il tema della musica latino-brasiliana realizzata nel lontano 22 febbraio del 1974, quando il quartetto con Irio De Paula (chitarra), Ignazio Garsia (piano) Manlio Salerno (basso) e Afonso Vieira (batteria) inaugurava il nuovo jazz club di Via Duca della Verdura. E quella inaugurazione Irio De Paula la rese indimenticabile con un concerto affollatissimo, in un luogo in tutto e per tutto uguale ai club europei dove da anni suonavano i rappresentanti più prestigiosi della musica jazz. Centinaia sono stati gli artisti che hanno suonato nel jazz club di via Duca della Verdura. Tra questi ricordiamo Charles Mingus che ha suonato per The Brass Group in sei concerti, nel marzo 1976. Luigi Giuliana nel suo libro scrive “….Nell’intervallo tra due concerti vidi Mingus seduto, pensieroso con una mano sulla tastiera del contrabbasso e uno dei suoi sigari cubani nell’altra… montai un teleobbiettivo sulla mia reflex e cominciai a mettere a fuoco. Lui si accorse di me e sorrise”. Chet Baker dal 1976 al 1986 è stato ospite del Brass quattro volte per una ventina di concerti. Il primo in assoluto fu quello del 16 gennaio 1976. Baker era magrissimo e sembrava in condizioni fisiche non propriamente eccellenti. Suonava stando seduto e con il microfono letteralmente infilato dentro la campana della tromba e quando si mise a cantare My Funny Valentine l’emozione in sala raggiunse un livello incredibile.

Riparte così la forza trainante del Brass Group, la cui attività è continuativa con oltre 3000 concerti, con big della scena internazionale come Jorge Louis Pacheco sul palco del Real Teatro Santa Cecilia il 2 e 3 febbraio con l’Orchestra Jazz Siciliana con il concerto from Havana to Palermo. Pacheco è uno dei pianisti più prestigiosi del jazz latino -cubano, pianista virtuoso con una tecnica sensazionale al pianoforte, vincitore del Montreux Jazz Piano Solo Competition in Svizzera, si è esibito in tutto il mondo, tra cui importanti jazz club come Dizzy’s Jazz al Lincoln Center (New York), teatri e festival come il Blue Note Jazz Festival di New York, o The Piano Night nella House of Blues al New Orleans Jazz Fest e il Sziget Festival nella città di Budapest, Ungheria, il Red Sea Jazz Festival in Israele, il JazzKaar Festival in Estonia tra gli altri. Altro importante artista inserito nel cartellone è Ignacio Berroa definito da Dizzy Gillespie “…l’unico batterista latino al mondo nella storia della musica americana che conosce intimamente entrambi i mondi: la sua musica nativa afro-cubana, latino, jazz…”. Altra peculiarità della stagione è identificata anche con la ripartenza delle produzioni orchestrali con i solisti quali Verona Swift che inaugura il 3 e 4 novembre, Antony Strong il 23 e il 24 febbraio, Fay Claassen il 12 e 13 gennaio 2024 e le canzoni d’autore originali italiane con Mario Rosini il 22 e 23 marzo.

Il sipario del Real Teatro Santa Cecilia si tingerà di armonia e suoni in jazz con diverse produzioni dell’Orchestra Jazz Siciliana sempre più internazionale, con ospiti solisti. Tutti i concerti avranno un doppio turno alle 19.00 e alle 21.30 e con doppio appuntamento. Una scelta importante quella del Brass che anche quest’anno ha voluto raddoppiare i concerti in programma nella stagione. L’aumento delle repliche dei concerti è una affermazione del successo con tutti sold out e da uno specifico bisogno culturale a cui la Fondazione risponde con un calendario ricco di artisti internazionali, produzioni orchestrali e prime assolute. Tanti i nomi del mondo jazz inseriti per la stagione concertistica del Brass. Tra gli artisti che scorrono nel cartellone del Brass in Jazz, anche il ritorno di un caro amico del Brass Group, Peter Cincotti in scena l’1 e 2 dicembre con lo spettacolo Palermo, ed ancora il 19-20 gennaio Daniele di Buenaventura Band’Union con Tango, il 15-16 marzo Kenny Garrett con Sounds from the Ancestors, il 5-6 aprile Kynga Glyk con Feeling, il 3-4 maggio Mozes Rosemberg trio con To Django.

 

Aperta la campagna abbonamenti con prelazione per gli abbonati dello scorso anno a partire dal 26 settembre sino al 6 ottobre da realizzare direttamente presso i due punti di prevendita, uno presso il Real Teatro Santa Cecilia (Piazza Santa Cecilia n. 5 – 90133 Palermo – 091\ 88 75 201, 091 88 75 119, dal martedì al sabato a partire dalle 9.30 sino alle 12.30, ed un altro presso Santa Maria dello Spasimo (Via dello Spasimo, n. 15 – 90133 Palermo – 091 77 82 860, 091 77 82 861) dal lunedì al venerdì a partire dalle ore 15.30 alle 19.30.

Link per il download
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Di seguito il programma completo della stagione concertistica Brass in Jazz 2023 – 2024:

3-4 novembre

Veronica Swift

Orchestra Jazz Siciliana

I am what I am

 

17-18 novembre

Yellowjackets

Parallel Motion

 

1-2 dicembre

Peter Cincotti quartet

Palermo

 

12-13 gennaio

Fay Claassen

Orchestra Jazz Siciliana

With a song in my heart

 

19-20 gennaio

Daniele di Buenaventura Band’Union

Tango!

02-03 febbraio

Jorge Louis Pacheco

Orchestra Jazz Siciliana

From Havana to Palermo

 

23-24 febbraio

Anthony Strong

Orchestra Jazz Siciliana

On a clear day

 

15-16 marzo

Kenny Garrett

Sounds from the Ancestors

 

22-23 marzo

Mario Rosini

Orchestra Jazz Siciliana

Canzoni intorno all’Italia

 

5-6 aprile

Kynga Glyk

Feeling

 

19-20 aprile

Ignacio Berroa

Orchestra Jazz Siciliana

Afro Cuban Jazz Legacy

 

3-4 maggio

Mozes Rosemberg trio

To Django

PREZZI STAGIONE INVERNALE BRASS IN JAZZ 2022-2023

Platea

Tribunetta

Balconata

Abbonamento Intero

175€

150€

140€

Abb. Intero Ven. h.19.00

145€

125€

115€

Abbonamento Ridotto U30

150€

130€

120€

Abb. Ridotto U30 Ven h.19.00

125€

115€

105€

Biglietto Singolo

28€

26€

24€

Biglietto Singolo Ridotto U30

26€

24€

22€

 

 

Infoline Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 – 334.7391972, info@thebrassgroup.itwww.thebrassgroup.it, fb fondazionethebrassgroup.

 

 

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