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I vigili del fuoco che parteciparono alle operazioni di soccorso al World Trade Center, l’11 settembre del 2001, rischiano di ammalarsi di cancro. Secondo uno studio pubblicato dalla rivista scientifica Lancet, riportato dal Guardian, i pompieri che in quel tragico 11 settembre di 10 anni fa misero a rischio la propria vita per salvare le persone rimaste intrappolate nelle Torri gemelle, hanno il 19% di possibilità in più di ammalarsi di cancro a causa dei fumi tossici inalati quel giorno di dieci anni fa.
“I vigili del fuoco di New York negli anni successivi agli attentati a Ground Zero hanno cominciato a fare domande sul cancro – dice il dottor David Prezant, capo dei medici degli “eroi” – perché erano consapevoli che l’incendio divampato alle Torri gemelle era stato diverso dal normale”. “I Bravest non sono scienziati ma una volta usciti da quegli edifici si resero conto che erano stati colpiti in diversi modi”, ha spiegato Prezant. “Molti pompieri hanno imparato che il fuoco può avere diversi odori, e hanno sempre ripetuto che le fiamme del World Trade Center avevano un odore particolare”.
Gli eroi di Ground-Zero non sono solo a rischio tumori. Tra essi sono state registrate anche malattie mentali, come la depressione e lo stress post-traumatico.
