Che la partita sarebbe stata dura, lo si è capito al primo minuto di gioco. Calcio d’inizio dei padroni di casa, lancio lungo verso l’area italiana e, in un contrasto molto duro, Toivonen ha rifilato una gomitata a Bonucci. La Svezia ha fatto capire subito che avrebbe puntato sulla fisicità e a farne le spese è stato il difensore del Milan. Ne è seguito un parapiglia: l’arbitro turco Cakir non ha preso provvedimenti nei confronti di Toivonen, mentre ha mostrato il cartellino giallo a Berg.
Bonucci, fischiato dal pubblico svedese che lo accusava di aver simulato, ha giocato tutta la partita senza battere ciglio, rivelando soltanto alla fine di aver subìto una frattura al setto nasale.
Sì, ho il naso rotto, e Toivonen doveva essere espulso, l’accusa di Bonucci nel dopopartita: ‘L’arbitro doveva essere più bravo a fermare la loro voglia di metterla sulla rissa, ma ormai questo è un capitolo chiuso: dovevamo fare un gol, invece abbiamo preso un palo ed è finita 1-0 per loro’.