Festa nelle piazze di tutta Italia per l’inizio del nuovo anno. Nonostante i divieti, non sono mancati incidenti legati all’uso dei botti. In totale, sono stati 658 gli interventi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno dei vigili del fuoco, in leggero aumento rispetto allo scorso anno, quando furono 519. Solo a Napoli e provincia sono 37 i feriti per l’esplosione di fuochi d’artificio di Capodanno. Il dato è in lieve aumento rispetto al primo dell’anno del 2018, quando i feriti tra capoluogo e provincia furono 35, e in diminuzione rispetto ai 45 di due anni fa. Sono 5 i feriti più gravi per i quali la prognosi è di 30 giorni e che sono attualmente ricoverati, mentre per gli altri la prognosi è sotto i 15 giorni. Tre i minori rimasti feriti, uno dei quali, un 12enne, ha subito l’amputazione di un dito della mano destra.
A Giugliano, mentre intorno ancora esplodevano i botti di Capodanno, tre persone hanno tentato di portar via un bancomat sradicandolo con un autoarticolato dotato di gru. L’intervento sul posto dei carabinieri ha impedito ai tre di portare a segno il colpo. Uno dei malviventi, un 47enne della zona, è stato fermato, mentre gli altri due sono riusciti a fuggire.
A Bardonecchia, in Valsusa, un 19enne residente nel torinese ha perso una mano ed è rimasto gravemente ferito a una gamba. Per cause ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine il giovane, mentre si trovava all’esterno di un locale, è rimasto ferito dalle esplosione di un petardo. Soccorso, il giovane è stato elitrasportato al Cto di Torino dove si trova tuttora ricoverato. Non risulta essere in pericolo di vita.
I vigili del fuoco sono intervenuti intorno alle 2 a Livorno, in via Forte dei Cavalleggieri 49, per un principio d’incendio in un sottoscala, provocato probabilmente da un petardo. A causa del denso fumo sviluppatosi nel vano scala, otto persone, (tre adulti e cinque bambini) sono state soccorse e affidate alle cure del personale sanitario.
Poco dopo le 3, intervento per l’incendio di un’abitazione al secondo e ultimo piano di una palazzina al centro storico di Bassano del Grappa (VI), in Via Campo Marzio 42. Tre persone intossicate dai fumi (un uomo e due donne) sono state assistite e inviate all’ospedale. Alle 5 circa, i vigili del fuoco sono intervenuti in via del Tirassegno 3 a Campobasso, per l’incendio di un appartamento al terzo piano di una palazzina di cinque. Sei feriti sono stati trasportati all’ospedale per sintomi da intossicazione fumi.
Un ragazzo è rimasto gravemente ferito per l’esplosione di un petardo a Cesate, nel Milanese. Secondo le prime informazioni ha riportato una grave ferita alla testa e alle mani, una delle quali, la sinistra, è stata dilaniata. La destra ha perso un dito e il volto ha riportato ustioni. Sul posto, in strada, in via Italia, lo stanno stabilizzando i soccorritori del 118.
Una donna di 36 anni è ricoverata in condizioni molto gravi all’ospedale Rummo di Benevento dopo essere stata colpita dalla scheggia di un grosso ordigno esploso all’esterno della struttura dove si stava festeggiando l’arrivo del nuovo anno. E’ accaduto a Sant’Agata dei Goti. Complessivamente, sono quattro i feriti nel Sannio. Gli altri tre sono lievi. Si tratta di una persona di Benevento e di altre due residenti in altre province. Hanno dovuto fare ricorso ai sanitari del “Rummo” per lievi ustioni provocate dalla esplosione dei botti.