Questa notte i militari del Radiomobile e quelli della Stazione di Ala sono intervenuti, ad Ala, presso l’abitazione di S.M. (cl. 1968 domiciliato in trentino) poiché l’uomo, sembra per futili motivi, aveva avuto un’accesa discussione con la compagna convivente (50enne) nel corso della quale la donna era stata colpita in volto. I militari al loro arrivo, di fronte all’evidenza dei segni delle percosse e del trauma (poi refertate in ospedale a Rovereto con una decina di giorni di prognosi) e per precedenti episodi, hanno ritenuto di trarre in arresto l’uomo per maltrattamenti in famiglia. L’adozione di tale misura precautelare, tra l’altro, è stata prevista con l’ultima legge su femminicidio e violenza di genere, proprio a tutela di vittime di violenze consumate nell’ambito domestico (nell’ipotesi di flagranza). L’uomo, da questa notte, si trova in caserma a Rovereto e domattina sarà condotto in Tribunale.
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