Il rottamatore sindaco di Firenze Matteo Renzi

Renzi: con le riforme l’Italia è pronta a fare la sua parte in Ue

“E’ fondamentale che si esca dalla visione per cui l’Ue ci controlla i compiti o ci fa le pulci. L’Ue non è altro rispetto a noi. E se non saremo in grado di affermare che l’Italia e l’Europa, a dispetto di certa propaganda, non sono controparti ma sono sulla stessa barca, non ci sarà spazio per la politica”. Questo dice  Renzi nelle comunicazioni al Parlamento in vista del vertice Ue del 20 e 21 marzo. Come possiamo chiedere di cambiare le regole del gioco sull’occupazione giovanile se noi abbiamo dei numeri che gridano vendetta?  ha continuato,  sottolineando che si è pensato di creare lavoro per decreto e si è fallito. Si è pensato di dare garanzie ai giovani moltiplicando norme e si è nuovamente fallito e ora la disoccupazione giovanile è a livelli atroci. “Questo spinga il parlamento ad affrontare la questione anche con temi innovativi. La riforma del lavoro è necessaria, non è un argomento a piacere che possiamo affrontare o no”,  ha sottolineato il premier,   ricordando come questa riforma ci viene chiesta dal 42% di giovani disoccupati e non dall’Europa. Le priorità sono rappresentate dalla riduzione della spesa pubblica e la spending rewiev sarà presentata alle Camere, e dalla giustizia civile.  Il taglio dell’Irpef nelle buste paga di chi guadagna fino a 1.500 euro al mese è solo un primo passo per rivitalizzare il mercato interno ora bloccato,  ed  altri passi si faranno con gli obiettivi del sostegno all’economia e della giustizia sociale per ridare speranza e fiducia. Il discorso sull’Europa a livello istituzionale, secondo Renzi,  deve partire dal  presupposto di lottare contro le tecnocrazie. Il rischio di una deriva tecnocratica e burocratica dell’Europa è un rischio al quale  dare risposta,  a maggior ragione perché nei prossimi 8 mesi non ci sono solo le europee ma avremo il cambiamento delle istituzioni Ue ed il semestre di presidenza italiana.

 

Circa redazione

Riprova

La rivoluzione energetica al femminile: le donne guidano gli investimenti nelle energie rinnovabili

La Lombardia, l’Emilia-Romagna, il Piemonte e il Veneto sono le regioni italiane che guidano la …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com