Il chitarrista cantautore Maurizio Nazzaro è di scena al Trianon il 3 aprile prossimo. Figlio d’arte, il musicista, segnalatosi per la sua partecipazione al premio Lunezia 2013 e l’ultimo tour estivo L’accordo svizzero, presenta nel teatro della musica a Napoli il concerto teatrale Saluti e Baci. Una nuova ricetta per la canzone napoletana. “È uno spettacolo di grande musica, di storie, di poesie senza tempo”, spiega Nazzaro, con brani della tradizione partenopea e canzoni da lui stesso scritte. Si va, quindi, da composizioni come la sempreverde e intramontabile Funiculì funiculà all’incandescente Tammurriata nera, dalla poesia sognante di Era de maggio alla leggera e scanzonata La pansè, tutto riarrangiato dallo stesso musicista.Tra i brani dello stesso cantautore vi è Pe’ chistu bene, una ballata dedicata al mondo dei fanciulli. Quindi Io dico di no, l’ultima sua produzione, e Per questa musica, due brani che inneggiano alla vita, all’unione d’intenti e alle cose autentiche, e ‘Nfunn’ ‘o mare. Prodotto da Nazzaro e Marangi, con la consulenza della Midas di Michele Mondella, Saluti e Baci vede Nazzaro, voce, chitarra classica ed elettrica, accompagnato da Giuseppe Bracale al mandolino e bouzouki, Alessandro Di Donna al piano elettrico e tastiere, Walter Di Stefano al basso elettrico e fretless e Massimo Negro con drums e percussioni. Maurizio Nazzaro, chitarrista, cantautore e arrangiatore, ha debuttato al Cantagiro. Poco più che ventenne diventa il leader dei Partenopia, un ensemble costituito con i colleghi del conservatorio di Napoli. Collabora con Massimo Ranieri, Grazia Di Michele e Tosca, suonando con i Solisti del teatro Regio di Parma. Nel ‘90 firma, con lo pseudonimo di Maurizio della Rosa, un album pop arrangiato da Maurizio Fabrizio e prodotto da Marco Luberti, dove compare la canzone La notte che verrà scoperta da Ranieri.