La Corte di Appello ha confermato l’ergastolo per Salvatore e Sandro Lo Piccolo, Andrea Adamo, Francesco Paolo Di Piazza e Vito Mario Palazzolo, ritenuti responsabili dell’omicidio del boss Nicola Ingarao, capo del mandamento di Porta Nuova (Palermo) . Le condanne erano state annullate con rinvio dalla Cassazione ma la Corte d’Appello ha ristabilito il carcere a vita per i protagonisti di questa vicenda che risale al giugno 2007. Ingarao, come ricostruito a seguito delle confessioni dei pentiti Gaspare Pulizzi e Andrea Bonaccorso, venne raggiunto all’uscita del commissariato dove aveva adempiuto all’obbligo di firma e venne freddato con un colpo di pistola alla nuca. La morte di Ingarao, sempre secondo i pentiti, sarebbe stata decisa qualche mese prima dai Lo Piccolo per dare una lezione a Nino Rotolo, boss di Pagliarelli, di cui il boss ucciso era alleato.