Nuovo impulso all’azione di repressione dei reati di natura predatoria da parte dei Carabinieri della Compagnia di Messina Centro, che arrestano due giovani messinesi in flagranza di reato per il furto di cavi di rame. In particolare i Carabinieri della Stazione di Ganzirri, a seguito di segnalazione telefonica giunta sull’utenza di pronto intervento 112, hanno tratto in arresto Maucci Francesco e D’Arrigo Concetto sorpresi in flagranza di reato, mentre erano intenti ad asportare in un’area di pertinenza dell’ENEL circa 150 m di cavi in rame. Per i due giovani sono scattate le manette con l’accusa di furto aggravato in concorso. Su disposizione dell’A.G. venivano accompagnati presso il proprio domicilio, per rimanere in stato di detenzione domiciliare, in attesa del rito direttissimo che si svolgerà nella giornata odierna.
Riprova
“The EBRAINS-Italy Research Infrastructure for Neuroscience challenges”: verso una grande infrastruttura di ricerca europea
Napoli. Villa Doria d’Angri, location elettiva per i convegni di livello in ambito universitario, ospita …