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La nuova linea “democratica” del presidente siriano Bashar al-Assad non convince Barack Obama e l’ UE . Secondo fonti governative americane il presidente degli Stati Uniti chiederà ufficialmente al presidente siriano Bashar al-Assad di lasciare il potere.
L’Amministrazione Obama sta per annunciare nuove “dure” sanzioni nei confronti del regime siriano, per la sua sanguinosa repressione delle manifestazioni popolari in favore della democrazia. ”L’Unione europea ritiene che il presidente Bashar al Assad abbia perso qualsiasi legittimita’ agli occhi del popolo siriano e che debba lasciare il potere”. Lo ha detto l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Catherine Ashton. In un comunicato comune Nicolas Sarkozy, Angela Merkel e David Cameron chiedono che il presidente siriano Assad lasci il potere. Un indiscrezione che capovolge le rassicurazioni di Assad al segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon. ”Tutte le operazioni militari, della polizia e gli arresti di massa saranno interrotte immediatamente. E presto sarà modificata la Costituzione e si svolgeranno libere elezioni”. Il capo dell’Onu aveva chiesto di avviare immediatamente riforme ”credibili” e di collaborare pienamente con gli addetti delle NU che si occupano di diritti umani e che indagano sulla repressione in Siria. Al segretario generale dell’Onu, Assad, aveva assicurato che presto nel suo Paese sarà modificata la Costituzione e si terranno libere elezioni. Rassicurazioni che però non hanno convinto il presidente USA. Il presidente siriano è inoltre disponibile a ricevere la missione umanitaria dell’Onu, e per tale ragione il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite avrebbe in programma già per oggi una sessione straordinaria sulla Siria. Si stima che siano circa duemila le vittime della repressione della rivolta anti-Assad scoppiata a metà marzo in Siria e decine di migliaia le persone arrestate. Nell’ultimo assalto condotto dall’esercito siriano a Latakia, cinquemila palestinesi sono stati costretti ad abbandonare i loro campi profughi.
