Al Foro Italico è tempo di ottavi di finale e l’Italia è in fibrillazione per le sfide di Sara Errani, Francesca Schiavone e Flavia Pennetta. Aprirà proprio la Errani che, almeno sulla carta, ha le maggiori chance di accedere ai quarti sfidando la sorpresa ceca Cetkovska che l’ha battuta sì due volte nel 2011 ma prima che la bolognese esplodesse. Di contro avversaria ostica, quasi impossibile, per Francesca Schiavone contro la polacca Radwanska che ha vinto gli ultimi cinque incontri ma, cosa peggiore, è una delle giocatrici più forti dell’intero circus soprattutto su terra rossa. Ma a Roma la Schiavone sembra essere rinata e la sua grinta e il suo entusiasmo possono rendere più aperta una sfida che sulla carta sembra chiusa in partenza. Infine Flavia Pennetta contro la serba Jelena Jankovic che ad aprile vinse contro la brindisina a Stoccarda. Allora la partita fu equilibrata (vinse la Jankovic in rimonta) a dimostrazione del fatto che l’incontro è aperto a qualsiasi soluzione. E allora la speranza è che la Jankovic accusi la stanchezza di una partita finita a notte fonda, che la Pennetta metta in campo lo stesso gioco di ieri e si lasci trascinare dall’entusiasmo e dal tifo di Roma. Intanto c’è già una qualificata per i quarti di finale e cioè Carla Suarez Navarro che usufruisce del ritiro di Simona Halep. La sfida più affascinante di oggi è quella tra Maria Sharapova e Ana Ivanovic senza dimenticare l’altro quarto tra due big, Samantha Stosur e Li Na. Derby americano per Serena Williams contro la Lepchenko mentre il quarto meno nobile vede opposte la cinese Zhang e la McHale che ieri ha saputo rimontare Camila Giorgi. Nel torneo maschile, orfano di Roger Federer eliminato ieri, protagonisti degli ottavi saranno Andy Murray e Novak Djokovic che hanno esordito piuttosto facilmente e Rafa Nadal che ha superato tra mille paura e tanta fatica Gilles Simon. Infatti ci sono voluti tre set e oltre tre ore di gioco per avere la meglio sul francese. Per lo spagnolo adesso sfida a Youzhny menter Djokovic se la vedrà conKohlschreiber e Murray con Jurgen Melzer. Interessanti le sfide tra Ferrer e Gulbis, Raonic e Tsonga e soprattutto tra Dimitrov e Berdych. A completare il quadro la sfida tra Wawrinka e Haas e l’ottavo meno nobile tra Ivan Dodig e Jeremy Chardy in quello che poteva essere l’ottavo tanto atteso tra Federer e Fognini.
Sebastiano Borzellino