Il presidente della Fifa, Sepp Blatter, apre alla moviola in campo per dare una mano all’arbitro, con un massimo di due richieste per tempo, e solo a pallone fermo. “Dovremmo dare un nuovo aiuto agli arbitri, introdurre un po’ più di giustizia nel gioco, fornendo agli allenatori il cosiddetto challenge call, due volte per tempo, quando la palla è ferma”, ha detto Blatter. Per decidere se c’è o no un rigore, se il giocatore si trova dentro o fuori l’area, se c’è fallo o no. La regola non si applicherebbe invece al fuorigioco, trattandosi di una fase dinamica. Il presidente della Fifa, che ha avviato la riflessione sulla moviola dopo un gol annullato ingiustamente all’inglese Frank Lampard nella scorsa edizione dei mondiali, auspica che l’allenatore possa contestare una decisione dell’arbitro, insieme al quale ci sarebbe poi la verifica alla moviola, ma senza il controllo della Fifa. Bene sia la goal line technology, che la bomboletta spray sulle punizioni. Promuove a pieni voti le due innovazioni dei Mondiali brasiliani, e punta a portarle all’Euro 2016 in Francia, in collaborazione con il presidente dell’Uefa Michel Platini. Funziona bene, ecco perché abbiamo bisogno di questa tecnologia, la goal line technology non solo ai Mondiali ma anche nelle altre gare, perché aiuta l’arbitro, segnalando inoltre al pubblico che qualcosa è cambiato. Sono sicuro, aggiunge il presidente della Fifa, che le Federcalcio nazionali ci seguiranno.