Il voto della Commissione Affari Costituzionali è un importante risultato sul piano dell’ammodernamento dello Stato e del rinnovamento della macchina statale. Di questo va dato merito anche alle forze di opposizione che, non ricorrendo a qualsiasi forma di ostruzionismo, hanno dimostrato grande senso di responsabilità, evitando che l’esame nella Commissione si traducesse in lavori senza fine. E’ importante che si arrivi a ruoli attivi di mediazione per migliorare il testo e garantire al Senato, pur se in nuova veste costituzionale, prestigio e rilevanza. Lo stesso ruolo attivo di mediazione propositiva è da svolgere anche nell’ambito della legge elettorale che necessità di interventi correttivi per quanto riguarda il premio di maggioranza, nel quale è possibile ravvisare rilievi di incostituzionalità. Saranno necessari ampi coinvolgimenti delle forze parlamentari.
Marco Novellino