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Roger Federer avanza inesorabile, è a un passo dalle semifinali delle Atp World Tour Finals, il Masters di fine stagione in corso a Londra, e conserva la speranza di poter sostituire entro la fine dell’anno Novak Djokovic sul trono del tennis mondiale. In forma smagliante, il fuoriclasse svizzero ha liquidato, dopo il canadese Milos Raonic, un altro debuttante nel torneo, il giapponese Kei Nishikori, numero 5 del ranking e, con due match vinti su due, guida a punteggio pieno il gruppo B. Anche contro il primo tennista asiatico a partecipare ad un Masters Atp, è stata una vittoria in due set, frutto di un dominio inequivocabile. ‘King Roger’ si è imposto per 6-3 6-2, in un’ora e 9 minuti, mettendo a segno sette ace. Stasera, sul cemento della 02 Arena londinese, si sfidano Raonic e Andy Murray, ma nessuno dei due potrà agganciare Federer, poiché anche lo scozzese ha perso nella prima giornata, contro Nishikori. Domani tornano in campo i quattro del girone A: nel pomeriggio Tomas Berdych, n. 7 del ranking, se la vedrà con Marin Cilic, n. 9; in serata, la sfida tra Djokovic e Stanislaw Wawrinka, n. 4. Nel primo turno, ieri, il serbo, campione in carica, si è imposto sul croato, lo svizzero sul ceco. Se ranking e pronostico verranno rispettati, si profila, in finale o almeno in semifinale, un nuovo capitolo della saga Federer-Djokovic. Il fuoriclasse di Basilea, sei volte vincitore del Masters (2003, 2004, 2006, 2007, 2010, 2011, un record), è ansioso di apporre, a 33 anni suonati, il settimo sigillo. E, dato il suo stato di forma e la sua determinazione – oltre a tutte le altre qualità che gli hanno fatto conquistare 82 titoli, di cui 17 Slam – sembra perfettamente in grado di farlo.
