Nel regno Unito, già dal 2007 è in vigore il divieto di fumare nei luoghi pubblici ma, lo stesso dovrebbe essere esteso alle autovetture, per limitare i danni del fumo passivo soprattutto su bambini e anziani. Questo, è quello che ha chiesto l’Associazione medica britannica in base ai risultati di una ricerca, secondo cui il livello di tossine in un’autovettura può superare di 23 volte quello rivelato in un bar dove si fuma.
Tuttavia, scrivono oggi i media britannici, è improbabile che il governo accolga tale raccomandazione. Secondo la Bbc, lo stesso Gruppo parlamentare per il Fumo e la Salute ha sottolineato come l’introduzione immediata di tale divieto rischierebbe di essere “controproducente”, dovendo prima creare un forte consenso nella società. “Non crediamo che una legge sia il modo più efficace per incoraggiare la gente a cambiare comportamenti”, ha detto un portavoce del ministero della Sanità, citato dal Guardian.
“Stiamo chiedendo al governo britannico di adottare una misura audace e coraggiosa, vietando il fumo nelle auto private”, ha ammesso Vivienne Nathanson dell’Associazione, aggiungendo però che “i dati per estendere il divieto sono inoppugnabili”.