“Sul nuovo governo ci siamo espressi con lealtà e chiarezza in Parlamento. Sul futuro del sistema politico e sul destino del Pdl continueremo ad esprimerci nel Parlamento e tra la gente. Già questa sera incontrerò iscritti e simpatizzanti in Toscana e tutti i dirigenti del Pdl dovranno moltiplicare gli sforzi per difendere un progetto politico utile all’Italia”. Il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, in una nota chiede di aumentare gli sforzi per un serio rilancio del Popolo delle Libertà. “La decisione di Berlusconi di alcuni mesi fa di condividere l’indicazione di un nuovo segretario politico quale Alfano dimostra che c’è volontà di guardare avanti, di progettare il futuro. A chi vorrebbe destrutturare e ristrutturare il sistema politico risponderemo con la forza dei fatti. Rafforzare la democrazia diretta, confermare il bipolarismo, evitare ambiguità e ritorni al passato è per noi una priorità. E’ nato un governo per affrontare un’emergenza. Non è stato celebrato il Congresso di Vienna. E, come lui stesso ci ha confermato – conclude il senatore Gasparri – Monti deve affrontare un’emergenza economica, non proporsi come nuovo Metternich”.
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‘Immigrazione e cooperazione internazionale’, 11 novembre h. 9,30, Hotel Tiziano Lecce
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