Spento il calumet della pace, Mediaset impugna il machete. “Questa è una guerra all’ultimo sangue. Avevamo solo due scelte: o lasciare o rilanciare. Abbiamo deciso di rilanciare. C’è voluto un grande coraggio”. Così Piersilvio Berlusconi, a Santa Margherita Ligure, ha annunciato la nascita della nuova Mediaset Premium che, dal primo luglio, si propone di fare terra bruciata intorno a Sky e poi spingerla definitivamente nelle fiamme. Come? La panzerdivisionen d’attacco si chiama Champions League. Mediaset ne ha acquistato i diritti in esclusiva per 3 anni: i tifosi juventini che vorranno seguire la propria squadra l’anno prossimo durante il girone eliminatorio non avranno scelta: dovranno abbonarsi a Mediaset Premium, le altre squadre forse finiranno su Canale 5. Non ci saranno partite in chiaro, non saranno ceduti i diritti a Sky: “Loro quest’anno non hanno voluto trattare i diritti, e ora noi facciamo lo stesso”. Per quanto riguarda il campionato, Premium trasmetterà le partite di 8 squadre italiane, per un totale di 248 incontri su 380. In più, Mediaset si è assicurata i diritti in esclusiva di due grandi major americane, la Universal e Warner Bros, che rappresentano circa la metà del cinema americano. I loro film potranno essere visti soltanto abbonandosi a Premium. All’abbonato Sky, è il ragionamento degli uomini del Biscione, cosa resterà? Pochi film, la Formula Uno, qualche sport minore. A quel punto, perché non spostarsi su Premium? Tra l’altro, i costi dovrebbero essere notevolmente inferiori. Piersilvio ha promesso una politica commerciale “molto aggressiva”. Non ha voluto specificare il dettaglio, ma più o meno Premium dovrebbe costare il 30% in meno di Sky, quindi si dovrebbe partire da 12 euro al mese per salire a pacchetti di 25 e 45 euro. Il nostro obiettivo non è fare utili, ma abbonati, abbonati, abbonati. Spenderemo circa 210 milioni l’anno, dovremmo raggiungere il pareggio al terzo anno”. Per riuscirci, Premium ha persino cambiato colore: dal compassato blu ha traslocato a un arancione vivo che sfiora il fucsia. Ma soprattutto ha inventato la smart cam, una specie di tessera elettronica da infilare nell’apposita fessura dei televisori più nuovi per collegare senza altri impicci la tv a internet, e in questo modo accedere a 22 canali live e 6000 titoli on demand. Per l’occasione nascono due nuovi canali: Premium Sport, attiva in diretta 24 ore al giorno, e Premium Cinema 2 Hd, dedicata al cinema italiano. Tutta questa immensa massa di materiale sarà disponibile anche su tablet, pc, telefoni: ogni abbonato potrà collegare ben 5 apparecchi, contro i 2 di Sky, in modo che i membri della famiglia potranno polverizzarsi per le stanze e seguire ognuno il proprio spettacolo preferito. Sempre a proposito di sport, Piersilvio, sulla vendita della minoranza del Milan a Mr. Bee, ha detto: “È stata un’operazione fantastica. Tanto di cappello a mio padre”, e ha poi escluso categoricamente che esista una clausola per cui l’imprenditore thailandese possa esercitare un’opzione per conquistare la maggioranza. “Saremo soltanto noi a decidere se vendere o no”. Infine, una sola nota politica: “Rinnovo la fiducia a Renzi ma solo a patto che faccia subito una di queste due cose: l’abbattimento della pressione fiscale per le famiglie e le aziende, perché solo così potranno ripartire i consumi, oppure una drastica riduzione della spesa pubblica”.
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CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI Il tempo de «L’Orologio» – Roma e il mondo 1944-50 | Promosso da Fond. Carlo Levi | 28-29 novembre Villa Altieri-Roma
Nei giorni 28 e 29 novembre 2024, presso la Sala Conferenze di Villa Altieri – …