“Abbiamo chiesto ed ottenuto che le quote del meccanismo di ricollocamento siano vincolanti per tutti. Per la prima volta si è affrontato il tema del superamento di Dublino”. Lo evidenzia il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, da Strasburgo. Intanto, lo sgombero dei migranti ha prodotto alcuni risultati negativi. Due immigrati sono stati fermati dalle forze dell’ordine durante l’operazione di carabinieri e polizia, dove ci sono stati momenti di tensione: alcuni profughi hanno opposto resistenza passiva e sono stati caricati di peso dagli agenti in tenuta antisommossa sui bus con destinazione stazione ferroviaria. Ci sono stati alcuni contusi, altri immigrati hanno accusato malori. Secondo la Croce Rossa “la situazione è comunque sotto controllo e i profughi sono tranquilli”, dice Fiammetta Cogliolo. “Stiamo facendo opera di mediazione per spiegare dove sono stati spostati i loro compagni”, aggiunge poi. E’ inoltre attivo alla stazione un punto di controllo sanitario e sul confine è presente anche un presidio di ambulanze per casi di necessità. Previsto anche per oggi la distribuzione di pasti caldi da parte della Croce rossa italiana e francese.
Sull’episodio è anche intervenuto il presidente della Repubblica, Sergio Matterella, che ha sottolineato come l’accoglienza sia “difficile, complessa e necessaria”. Occorre, ha proseguito, “solidarietà ed intelligenza. Sono cose di cui il nostro Paese è capace di fare uso”.
Alessandro Moschini