ROMA – Il rapporto deficit-Pil nel primo trimestre è risultato pari al 5,6%, in calo di 0,4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (quando era al 6,0%). Lo rileva l’Istat, spiegando che si tratta del valore più basso dal primo trimestre del 2007 (in base a confronti tendenziali, gli unici che si possono fare). Nel primo trimestre del 2015 la pressione fiscale è stata pari al 38,7%, risultando invariata rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La spesa per interessi passivi sul debito pubblico invece nel primo trimestre è scesa del 14% su base annua, ovvero di 2 miliardi e 370 milioni di euro. Secondo l’istituto di statistica, il calo risente della discesa dei tassi d’interesse a livello europeo e, presumibilmente, anche all’effetto spread.
Nel primo trimestre 2015 le uscite totali sono diminuite dello 0,7%, mentre le entrate, sempre nel complesso, sono aumentate dello 0,3%.
Riprova
Humana: Japan Mehta nominato Chief Information Officer
Japan Mehta è stato designato come Chief Information Officer (CIO) di Humana Inc., una delle principali aziende di salute …