La disoccupazione giovanile è al 44.2%, nel Sud, secondo Svimez, il 56% di giovani tra i 15 e i 24 anni sono disoccupati e Renzi ci viene a dire che è comprensibile, dato che il lavoro riparte per ultimo. ‘Ammesso che riparta, aggiungiamo noi! Anche perché quello che il governo potrebbe fare per accelerare questo processo non viene fatto, a cominciare dal rifinanziamento dei fondi per l’imprenditoria giovanile erogati dal Mise attraverso Invitalia che hanno permesso la nascita di oltre 120mila aziende con effetti importanti sull’occupazione. Con la collega Mara Carfagna, avevamo provato, attraverso un emendamento al Dl banche popolari, a far rifinanziare gli incentivi per l’autoimpiego , ma la nostra proposta fu considerata inammissibile. E’ inutile puntare tanta verve propagandistica sul Jobs Act se poi non si mettono in grado i giovani di essere utili a sé e agli altri, rendendoli protagonisti di un sistema economico-produttivo nuovo, in cui siano loro stessi a creare lavoro’, afferma polemicamente Deborah Bergamini. L’autoimprenditorialità per molti è l’unica alternativa alla disoccupazione e all’emigrazione. E questo è ancor più vero al Sud. Per far ripartire l’Italia, anche in questo caso, servono meno retorica e più fatti.
Riprova
Quell’allergia alle regole e ai controlli
L’esecutivo sta dimostrando in questi giorni un’insofferenza ai poteri super partes. E’ un atteggiamento che …