Bologna – Crotone: il Bologna batte il Crotone 4-2 e si qualifica agli ottavi di Coppa Italia. Per un tempo non incanta, pur chiudendo in vantaggio, ma bastano venti minuti a inizio ripresa per mettere al sicuro la vittoria. La buona notizia, oltre al passaggio del turno, sono i quattro gol segnati, in un momento in cui la via della rete era diventata ricca d’ostacoli. Quella cattiva arriva dalla difesa, che scricchiola ancora. Nel primo tempo le emozioni erano arrivate solo dagli undici metri: dopo quello che porta in vantaggio il Bologna, concesso per una spinta su Gimenez, al 30’ Krhin regala un rigore anche al Crotone. Ma Loviso, ex di turno, decide di regalare un’ultima gioia al suo pubblico, calciando altissimo sopra la traversa. Nel secondo tempo uscirà tra gli applausi del Dall’Ara. Poco dopo è Agliardi a chiudere lo specchio a Djuric a due passi dalla porta. Nella ripresa è un altro Bologna, perlomeno all’inizio, e ai rossoblù bastano 4 minuti per chiudere i conti, gli stessi che servono a Paponi per arrotondare. Poi il Bologna si siede e il Crotone si rifà sotto. Al 25’ bella punizione dal limite di Sansone e si va sul 4-1. Nel finale Rickler si nega la Juve, abbattendo Ciano davanti alla porta: ultimo uomo, rosso e terzo rigore del match. Stavolta i calabresi non sbagliano, Djuric spiazza Agliardi. Brividi in coda, ancora con Djuric e Sansone, ma finisce così.
Chievo – Modena: allo stadio Bentegodi di Verona il Chievo parte forte ed è subito pericoloso con Dramè che sale sulla sinistra e crossa al centro per Paloschi, l’attaccante scuola Milan impatta di testa ma non centra lo specchio della porta. Dopo 5 minuti di interruzione per un piccolo infortunio occorso al guardalinee Rubino e sostituito dal IV ufficiale Viti, il Chievo va ad un passo dal vantaggio: cross dalla destra raccolto da Cesar che prova la conclusione di prima intenzione verso la porta modenese, Fortunato riesce a salvare il risultato deviando in corner. E’ ancora il Chievo a spingere forte, ma Moscardelli arriva tardi sul pallone gettato in area da un cross di Uribe. La prima vera occasione da rete si registra al minuto 20, con Hetemaj che da sinistra serve Moscardelli in area di rigore, ma l’attaccante gialloblù non arriva ad agganciare per un soffio. Ancora qualche minuto e stavolta è il turno di Uribe. L’attaccante sudamericano dribbla un paio di avversari in area di rigore provando poi la conclusione a rete. Il difensore del Modena Ricchi si immola e intercetta il tiro del gialloblù. Subito dopo la mezz’ora comunque il Chievo passa in vantaggio con Uribe che raccoglie un passaggio filtrante in area modenese e infila il portiere Fortunato con un destro potente e preciso. Allo scadere della prima frazione prima Moscardelli prova su punizione dal limite, bloccata da Fortunato, poi è a siglare il raddoppio è ancora il colombiano Uribe che ribadisce a rete una conclusione di Cesar respinta da Fortunato per la sua doppietta personale. Si chiude così il primo tempo. Qualche cambio a inizio ripresa ma l’inerzia della partita è ormai segnata ed il Chievo trova il tris con facilità grazie a Paloschi servito ottimamente dallo sloveno Cesar. Per il Modena è proprio una giornataccia e il suo bomber Bernacci spreca un rigore che non avrebbe forse riaperto la partita. Finisce 3-0 per il Chievo sul Modena, Chievo che affronterà l’Udinese a Udine sempre in gara secca.