Venerdì mattina a Madrid, presso il Ministero dell’agricoltura spagnolo, si terrà un vertice fra Spagna, Italia, Francia e Portogallo per preparare insieme proposte utili in vista del Consiglio agricolo europeo straordinario del 7 settembre, chiesto e ottenuto per affrontare le situazioni di difficoltà che stanno vivendo settori come quello lattiero e delle carni in tutto il continente. Alla riunione di Madrid parteciperà per l’Italia il ministro Maurizio Martina che nei prossimi giorni si confronterà anche con il Commissario europeo Phil Hogan per valutare lo scenario e riflettere sui possibili nuovi interventi da attuare sia nel breve che nel medio periodo in ambito europeo. Maurizio Martina, in qualità di presidente di turno del consiglio Ue, d’accordo col commissario europeo Dacian Ciolos, ha già dato la propria disponibilità ad organizzare un consiglio Agrifish straordinario per il 5 settembre, sulle misure da attivare a seguito dell’embargo russo. La Presidenza italiana proporrà un Consiglio dei Ministri europei dell’Agricoltura per venerdì 5 settembre, per affrontare i problemi conseguenti al blocco del mercato russo per alcuni prodotti europei e definire concrete iniziative a sostegno dei settori agroalimentari maggiormente interessati. Tuttavia la decisione sarà formalizzata a livello politico, solo dopo aver verificato la disponibilità degli altri 27 Stati membri a partecipare. Nella riunione del comitato di gestione dell’Organizzazione comune dei mercati agricoli, a cui hanno preso parte gli alti esperti dei Paesi dell’Unione, tutti gli Stati membri, ad esclusione di Germania, Danimarca e Gran Bretagna, hanno chiesto l’attivazione delle misure previste dalla riserva di crisi delle Politiche agricole comunitarie.
Cocis