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“Affrontare con nuova determinazione il problema del superamento del tetto di spesa per le prestazioni sanitarie significa smuovere una situazione sedimentata, che si ripropone con la stessa drammaticità ogni autunno. Con l’audizione della commissione Sanità e sicurezza sociale sono stati ridefiniti gli obiettivi e i metodi, in modo da risolvere in modo definitivo un problema che incide tragicamente sulle fasce deboli e sullo stesso servizio sanitario”. È il commento di Flora Beneduce (FI) a margine dell’incontro tenutosi al Consiglio regionale della Regione Campania. L’onorevole, componente della quinta commissione consiliare, si è soffermata anche sul tema della stabilizzazione dei precari. Siamo in attesa che si dia seguito alla delibera dello scorso maggio per stabilizzare il personale medico e paramedico. Ma questa misura, giusta quanto opportuna, non è sufficiente, in quanto sancisce burocraticamente uno status, senza, però, favorire l’ingresso di giovani medici, infermieri e tecnici di laboratorio. Bisogna occuparsi anche di mobilità, per richiamare in regione chi è stato costretto a spostarsi, e di procedure concorsuali. Per garantire poli di eccellenza c’è bisogno di risorse umane, altamente professionalizzate e formate per essere all’avanguardia. È necessario che siano banditi concorsi e aprire le professioni sanitarie a laureati e specializzati che possano apportare al comparto competenze acquisite con i più recenti studi medico-scientifici e capacità tecniche tali da migliorare l’efficienza, il coordinamento, il lavoro di ogni unità operativa.
