SONDRIO. Nelle scorse settimane il postino aveva recapitato una lettera anonima, straripante di minacce xenofobe: ‘Via i migranti dall’hotel o li uccido uno a uno’, ora sono comparsi anche messaggi postati su Facebook che invitano a incendiare l’hotel di Cosio Valtellino che accoglie i profughi. Per questo Giulio Salvi, titolare dell’hotel Bellevue che in Valtellina dà ospitalità a numerosi richiedenti asilo su richiesta della Prefettura di Sondrio, si è rivolto ai carabinieri che ora indagano.
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