E’ accaduto questa notte in un cantiere di Lallio, vicino a Dalmine nel bergamasco. Un operaio ha perso la vita, mentre i colleghi sono rimasti illesi. Sul posto è intervenuto il 118 di Bergamo con un’automedica e un mezzo di base.
La violenta esplosione è avvenuta alle 4.30, nella cartiera Cama srl, in via delle Rose: ad esplodere una caldaia nel locale adibito, e l’operaio addetto è stato investito in pieno dalla deflagrazione. Il corpo è stato ritrovato semicarbonizzato. La vittima, Rosario Spampinato, aveva 50anni, originario della provincia di Bergamo, Treviolo, lascia la moglie e una figlia.
Incolumi gli altri 6 operai del turno di notte, che lavoravano nel magazzino. Ma l’esplosione, che – spiegano i carabinieri intervenuti – è stata violentissima, ha provocato danni ingenti alla cartieria, semisventrata. Calcinacci e detriti sono stati scaraventati a decine di metri, causando lesioni anche alle abitazioni. Lesioni esterne, alle facciate, che saranno sottoposte a verifiche, ma che non appaiono strutturali.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Bergamo, i vigili del fuoco, la protezione civile e la polizia locale. I vigili del fuoco hanno subito domato l’incendio, ma sono in corso verifiche sulla stabilità della struttura. In corso anche le indagini e gli accertamenti per risalire alle cause dell’esplosione, coordinate dalla procura di Bergamo che ha aperto un fascicolo.
Carmela Iovino