Un corridore italiano con disabilità mentale è scomparso dopo avere tagliato il traguardo alla maratona di New York, domenica scorsa. Lo ha riferito la polizia citata dai media americani. Si tratta di Gianclaudio Marengo, 30 anni. La Farnesina ha confermato la notizia data dai media americani. Il consolato italiano, riferiscono fonti del ministero degli Esteri, sta seguendo la vicenda, in stretto contatto con le autorità locali e con la Comunità di San Patrignano, dove il connazionale risiedeva.
L’uomo, si legge sul New York Daily News, parla solo italiano ed era arrivato in città con un gruppo di altri maratoneti. L’ultima volta, hanno riferito le autorità, è stato visto con indosso una maglia turchese, pantaloncini neri e una pettorina per la corsa con il numero 23781. La pettorina è dotata anche di un rilevatore Gps, che però non funziona fuori dal percorso.
Membri della squadra di Marengo hanno segnalato la sua scomparsa al consolato italiano che ha avvertito la polizia newyorkese. L’uomo alloggiava allo Sleep Inn Hotel, nel Queens.