Roma, ipotesi Rita Dalla Chiesa per il centrodestra

Fratelli d’Italia lancia l’ipotesi di Rita Dalla Chiesa come candidato sindaco del centrodestra per Roma. La Dalla Chiesa vedrà nel pomeriggio Silvio Berlusconi: ‘Ringrazio per la fiducia ma non ho ancora deciso niente. Incontrerò Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni, e poi vedremo. Credo che Roma meriti il massimo rispetto e il massimo amore’, così la conduttrice televisiva Rita Dalla Chiesa risponde, in un’intervista al Tg1, in merito all’ipotesi di una sua candidatura a sindaco di Roma avanzata da Fratelli d’Italia. Nel centrodestra spunta dunque l’ipotesi di Dalla Chiesa candidata a sindaco di Roma. Dopo l’incontro avuto ieri ad Arcore tra Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini, e lo stop ad Alfio Marchini, potrebbe essere quello della conduttrice televisiva il nome su cui le varie anime del centrodestra potrebbero puntare per la sfida Campidoglio. La Dalla Chiesa, rivendica un passato ‘da progressista, a sinistra’ prima del voto a Forza Italia, e ritiene che la sfida fa paura perché ‘Roma è una città che fa tremare i polsi’. Rita dalla Chiesa, 69 anni, è una conduttrice televisiva e giornalista italiana,  nota per il suo impegno animalista e la sua immagine è principalmente legata al longevo programma Mediaset ‘Forum’, che ha condotto dal 1988 al 1997 e dal 2003 al 2013. E’ figlia del generale  Carlo Alberto dalla Chiesa, ucciso dalla mafia,  e sorella di Nando e Maria Simona dalla Chiesa. Sposatasi giovanissima con un ufficiale dell’Arma, Roberto Cirese, si separò da lui alla fine degli anni settanta. La coppia ebbe una figlia. Nel giugno del 1992 Rita dalla Chiesa si è sposata con il conduttore televisivo Fabrizio Frizzi, e i due si sono separati nel 1998 e il divorzio definitivo è avvenuto nel 2002. C’è forte irritazione della Lega per la procedura tenuta nel centrodestra sulla candidatura e il leader della Lega, Matteo Salvini, non parteciperà al previsto incontro fissato da Silvio Berlusconi per definire le candidature del centrodestra alle prossime amministrative. Secondo quanto si apprende Salvini avrebbe mostrato irritazione per come è stata gestita la vicenda per la corsa a sindaco di Roma che ieri avrebbe individuato in Rita Dalla Chiesa la possibile candidata. Le fonti assicurano che il rifiuto a partecipare al vertice non è legato alla persona ma esclusivamente al modo con cui è stata gestita la vicenda. Forse, la vicenda è legata alla figura di Dalla Chiesa, e di Simonetta Matone, classe ‘53, sostituto procuratore in Corte d’Appello, gran frequentatrice di talk, e  si sarebbe dovuto ragionare anche stasera nel nuovo vertice tra i tre leader del centrodestra per trovare il candidato sindaco di centrodestra per le elezioni di giugno. Quale sia l’opinione del Carroccio sulla Dalla Chiesa è ancora da capire. Era stato Salvini ad annunciare lo stop a Marchini suggerendo: ‘Abbiamo un altro’. Poi era emerso piano piano un identikit che rispondeva ad una donna, ex magistrato, e tutte le attenzioni si erano subito concentrate sulla Matone. Fino alle indiscrezioni di ieri che invece portano dritto alla storica conduttrice di ‘Forum’. Lei è convinta che la Lega non sia un ostacolo: ‘Con Salvini, con il quale ci siamo incontrati in alcune trasmissioni televisive, abbiamo simpatizzato. Ci trovavamo anche alcune volte a dire le stesse cose’, spiega.

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