Giunge ricco di novità il nuovo debutto della ‘Compagnia dei balocchi’, diretta da Sasà Neri. ‘Aladdin e il genio della lampada’ è il nuovo grande Musical della compagnia che ha già portato in scena ‘Rapunzel’, ‘Hercules’, ‘Il Re Leone’, e ‘la Bella e la Bestia’, con grandi risultati di pubblico e critica. Sabato 7 maggio 2016, al Teatro Annibale Maria di Francia di Messina, alle ore 21,00, e in replica domenica 8 maggio alle ore 17,30, la compagnia dei Balocchi sarà al gran completo con tutti e 53 attori in scena. Sasà Neri mostra la ‘faccia’ cui tiene di più. All’attore, al regista, al direttore artistico, si aggiunge la figura del docente che vuole impegnarsi nella formazione dei più piccoli e lo fa immaginando la ‘Compagnia dei Balocchi’ che porta sul palcoscenico anche bambini di 5/6 anni, con cui riesce anche a lavorare a uno dei suoi grandi amori, il musical. A fare da spalla ai Balocchi, gli artisti, sempre giovanissimi ma più esperti, dell’associazione ‘Luna Obliqua’ che, facendo da coro e da ‘fila’ ai bimbi protagonisti, li accompagnano all’incontro con il pubblico. Sempre più impegnata al fianco di Sasà Neri, Alessandra Borgosano, spesso al lavoro anche come aiuto-regista oltre che sul palcoscenico. Grandi musical per piccoli spettatori è lo slogan dei Balocchi. Sasà Neri nasce a Messina e completa la sua formazione professionale artistica partecipando al laboratorio di avviamento allo spettacolo diretto da Maurizio Marchetti e Donato Castellaneta. Ha collaborato con registi quali Walter Manfrè, Massimo Scaglione, Vincenzo Tripodo e Nicola Calì, per il quale ha interpretato una riuscita versione di ‘Volpone’ nell’omonima pièce di Ben Johnson. La sua riduzione dell’Amleto di Shakespeare vince il premio Miglior Attrice ‘Pulcinellamente’ con Veronica Cuppari nel ruolo di Ofelia. Partecipa, poi, con la ‘Compagnia della Luna Obliqua’ alla manifestazione internazionale ‘Shorttheatre Italiannights 2008’ con l’atto unico di Eduardo De Filippo ‘Amicizia’, vincendo il premio come miglior spettacolo alla ‘Royal Academy of dramatic Art di Londra’. Successivamente fonda e dirige ‘La Compagnia dei Balocchi’ composta da bambini di un’età compresa fra i 7 e i 14 anni (Gobbo il re, storta la regina, L’ intrigato mistero, Gli Aristogatti, Mary Poppins). Il Genio appare originariamente nel classico Disney Aladdin del 1992 e nelle opere seguenti. È doppiato nella versione originale da Robin Williams (Aladdin e Aladdin e il re dei ladri) e Dan Castellaneta (Il ritorno di Jafar e la serie televisiva), mentre nella versione italiana è doppiato da Gigi Proietti (Aladdin, Il ritorno di Jafar e Aladdin e il re dei ladri) e da Roberto Pedicini (Aladdin: la serie e nei videogiochi). Potente alleato di Aladdin, sarà d’aiuto in più di una situazione per salvare le vite ai protagonisti e ristabilire l’ordine perturbato dai nemici. Nella serie televisiva il Genio appare in tutti gli episodi, prestando molte volte aiuto ai suoi amici, con la sua magia e con la sua sapienza. Nel cartone appare anche il nemico naturale dei geni, il ‘Muktar’, che proverà a rapirlo per conto di un suo vecchio padrone. Si innamorerà anche della geniessa Eden. Il Genio è un personaggio molto potente perchè può manipolare le leggi della natura, rompere il quarto muro e maneggiare la realtà a suo piacimento, annullare la magia e conferire i propri poteri ad altre persone. I suoi poteri hanno solo tre limiti: ‘Non può uccidere, non può far innamorare e non può ridestare i morti’. A parte queste tre limitazioni egli è onnipotente. Inoltre, per sua stessa ammissione, non può usare i suoi poteri per concedere altri desideri al suo padrone. Una volta divenuto libero però, i suoi poteri vengono ridotti ad una frazione di quelli che erano e, infatti, fallisce dal sollevare il palazzo di Agrabah come aveva fatto da Genio della lampada. Lui stesso spiega il fatto dicendo che da poteri cosmici fenomenali sono divenuti poteri quasi cosmici semi-fenomenali, e infatti Jafar, ancora schiavo della sua lampada, lo deride dicendo che lui è solo di serie B. Nel terzo film della saga, ‘Aladdin e il re dei ladri’, il Genio sembra recuperare la sua forza in quanto torna ad alterare la realtà a piacimento nei modi più disparati e sorprendenti e non ha nessun problema con qualsiasi magia che tenti, oltre a sconfiggere i nemici con facilità. Ritornando ad ‘Alladin e il Genio della lampada’ della ‘Compagnia dei balocchi’ si occuperà dell’allestimento, canto e arrangiamenti musicali, sarà Agnese Carruba. Coreografie di Claudia Bertuccelli. Dizione e fonetica di Margherita Frisone. Scenografia di Elsa La Spada. Tecnico fonico, Simone Lo Presti. Regia di Sasà Neri.
Naomi Sally Santangelo