Vola Piazza Affari: spread sotto quota 400

Resta positiva Piazza Affari, che alle 13 registrava un rialzo del 2, 7%. Anche lo spread Btp-Bund è sceso sotto i 400 punti.  Attualmente l’ indice Ftse Mib guadagna il 2, 79%, mentre il differenziale con i titoli tedeschi si attesta sui 395.75 punti base.

Spread sotto i 400: I rendimenti dei titoli di Stato italiani e i loro differenziali, lo spread rispetto ai Bund della Germani, segnano ulteriori e nette attenuazioni. Gli sviluppi giunti dalla penisola sembrano essersi aggiunti ad una dinamica di risalita e attenuazione delle tensioni già in corso dalla scorsa settimana, che sconta attese speranzose sul vertice tra leader europei del 9 dicembre. Tanto che oggi anche i rendimenti dei titoli di Stato spagnoli hanno registrato nette attenuazioni.

Dopo mesi di “passione” dei bancari in Borsa, penalizzati per l’esposizione ai titoli governativi, con i rimbalzi odierni si festeggiano in particolare due fattori positivi: la riduzione sotto i 400 punti dello spread dei rendimenti tra Btp e Bund e la norma contenuta nella manovra relativa alla garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane e sulle loro obbligazioni.

Apertura positiva per Piazza Affari: La Borsa di Milano guarda con positività alla nuova manovra, ed inizia la seduta in deciso rialzo. Il Ftse Mib segnava in apertuta, un guadagno del 2,4%.

18%.

Ne beneficiano le banche (+2%) con UniCredit in rialzo del 3,91%, Intesa Sanpaolo del 3,8%, Mps del 9%, Lloyds del 6,3%, Bnp del 4,64 per cento.

Positive le piazze finanziarie europee in avvio di quella che sarà una settimana decisiva per le sorti dell’euro con l’incontro oggi a Parigi di Merkel e Sarkozy che discuteranno dei principi che dovrebbero sostenere una prossima unione fiscale europea e all’indomani della manovra varata dal governo Monti in Italia. Parigi avanza dell’1,15%; Lisbona +1,38%; Amsterdam +0,71%; Francoforte +0,75%. Londra guadagna lo 0,17%.

Chiude in leggero rialzo la Borsa di Tokyo con l’indice Nikkei 225 in progresso dello 0,60%.

Chiusura in ribasso per le piazze cinesi di Shangai e Shenzen. A Shangai il Composit lascia sul terreno l’1,16% mentre a Shenzen il Component perde il 2,26%.

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