“Chiarissimo Professor Monti, se oggi i giovani e i non giovani si trovano quasi nell’impossibilità di trovare lavoro e iniziano a lavorare, forse, a 30-35 anni; se si vedono innalzare l’età contributiva a 41-42 anni; e se si sommano questi due dati si ottiene che un lavoratore andrebbe in pensione a circa 75 anni; e si considera che l’età media, in Italia, è di 74-76 anni; esaminati questi dati, ecco il risultato: si tutelano i conti economici e delle Banche a danno del futuro dei nostri giovani”. Così l’On. Scilipoti, segretario politico del Movimento di Responsabilità Nazionale, in riferimento alla manovra economica di 30 miliardi. “Questo Governo, che non è espressione del Popolo Sovrano – continua il deputato MRN – aumenta l’IVA, ripropone il ritorno (maggiorato) dell’ICI, aumenta i nuovi estimi catastali a + 60 %, ma non taglia tutti gli enti inutili che gravano come un macigno sul bilancio dello Stato”. “Bisogna invece chiudere immediatamente tutti gli enti inutili – conclude l’On. Scilipoti – eliminare l’ICI sulla prima casa e dare più soldi a chi lavora”.