Matteo Renzi smentisce una deriva neocentrista nel Pd e a #MatteoRisponde torna a dirsi bipolarista convinto: ‘No, credo nel bipolarismo e per questo credo nel Partito Democratico’. Il premier fa sapere anche di puntare a una approvazione rapida delle Unioni Civili con una probabile fiducia alla Camera e annuncia un provvedimento sulle partite Iva tra maggio e giugno. Parla a tutto campo puntualizzando anche la posizione dei Dem sul fronte della giustizia e della lotta alla corruzione: ‘Ogni volta che emerge una storia di corruzione io mi indigno, mi arrabbio. Ma tutti dobbiamo riconoscere che ci sono distinzioni tra intere categorie e singoli o gruppi organizzati che commettono errori. Non si può sparare nel mucchio perché se dici che son tutti uguali poi i ladri la fanno franca. Guai a generalizzare perché chi generalizza fa il gioco di chi ruba e siamo pronti a dare una mano sulla lotta alla corruzione, non solo per le amministrazioni locali. Io credo che il controllo occorra ovunque. Regole dure le abbiamo già fatte ma sempre pronti a fare di più’. Nelle prossime settimane ci sarà un progetto interessante di Eni sulle energie rinnovabili e il referendum sulle riforme costituzionali riguarda punti specifici su cui si parla da 30 anni, come il superamento del bicameralismo perfetto. Io sono tra i pochi politici che dico quando perdo che ho perso. Altri quando perdono spiegano che hanno vinto. Se il referendum vedrà sconfitto il si trarro’ le conseguenze. So da dove vengo e so che la politica è servizio.