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Gisele Bundchen anche stavolta non ha sfilato e ha preferito mostrarsi in prima fila E ha detto no perfino per la passerella di Chanel per la collezione Cruise orchestrata come sempre dall’adorabile Karl Lagerfeld, a dispetto di ogni rottamazione stilista eccelso, fantasioso, chic e talvolta inarrivabile. Il Kaiser ha scelto l’isola di Cuba con quel senso dell’attualità e della storia che da sempre contraddistingue il suo lungo lavoro per la maison fondata da Coco Chanel. Ed è stata la modella inglese Stella Tennant, sua preferita perché algida e nobile, a guidare la parata militare pacifista delle modelle in short e sahariana tra jeans e tessuti coloniali color kaki e poi la passerella di lussuosi abiti da debuttante e quei completi assolutamente Chanel che fanno del marchio disegnato con contratto a vita da Karl Lagerfeld uno dei capisaldi dell’eleganza contemporanea.
