Il cantautore Peppe Voltarelli presenta il libro con cd ‘Voltarelli canta Profazio’, edito da Squilibri, a Napoli il 21 maggio prossimo presso la libreria Ubik, con Alex Giordano e Domenico Scafoglio. Fondatore e leader del ‘Parto delle nuvole pesanti’, attore per il teatro e il cinema, musicista e compositore, il cantautore cosentino è al suo quarto disco da solista e al suo quarto libro come scrittore. La vocazione ‘crossover’ di Voltarelli si rinnova in questo nuovo progetto con un suo racconto, le opere d’arte di Anna e Rosaria Corcione, scritti di Domenico Ferraro, Laura Lombardi e Carlo Muratori e, nel cd, una rivisitazione dei brani più rappresentativi dell’antesignano del folk revival in Italia, Otello Profazio. L’album inaugura la nuova collana Crinali, dedicata ad opere in cui la poesia si converte in musica e la musica si prolunga nella scrittura per raccontare vicende emblematiche della storia culturale nazionale, o anche per offrire uno sguardo nuovo e inusuale sull’orizzonte della nostra quotidianità. La tradizione dei cantastorie, che nell’incontro tra Otello Profazio e Ignazio Buttitta ha avuto uno dei suoi momenti più emblematici, rivive nella voce e nell’interpretazione di Peppe Voltarelli, animando la rappresentazione dolente e stralunata di un meridione eternamente eguale a se stesso. Le grida di un’indignazione civile si levano alte nel dispiegarsi di un’amara ironia per cantare ancora le ferite sanguinolente della storia, il flagello della mafia, il dramma dell’emigrazione, la desolazione di periferie abbandonate. La Calabria diventa così metafora di una condizione esistenziale che le opere artistiche di Anna e Rosaria Corcione esaltano magnificamente, rendendo a loro volta omaggio a un altro grande di quella terra, Mimmo Rotella.
Cocis