Si è già parlato in passato di un possibile divieto di utilizzo dei social network per i minori di 16 anni, mentre non si è mai esaurito il dibattito sulle immagini di bambini piccoli postate sui social network, soprattutto per le implicazioni riguardanti la privacy nonchè il rischio pedofili. Tuttavia a breve, postare o meno la foto di un figlio piccolo su Facebook potrebbe non essere più una scelta, a meno che si sia disposti a pagare una multa da 45mila euro. La notizia arriva dalla Francia, con la possibilità di riverberi nel resto dell’Europa. E in realtà non si tratta di una nuova legge, ma solo della corretta applicazione di quella già esistente sulla privacy. La legge sulla privacy transalpina prevede infatti una multa fino a 45 mila euro, oltre alla possibile reclusione, per chi divulga immagini di una persona in luogo privato, senza autorizzazione. E se un domani i figli decidessero di denunciare i genitori? Teoricamente, e anche tecnicamente, questo è possibile. E, come ha precisato ‘Le Figaro’, la legge darebbe loro gli strumenti per far valere i loro diritti. E Facebook, si starebbe muovendo d’anticipo, a conferma del fatto che questo scenario futuro appare tutt’altro che irrealistico. Pare infatti che sul Social Network sarà aggiunta una funzione in automatico che avvertirà i genitori, in procinto di pubblicare una foto dei figli sulla bacheca, dei possibili rischi legali connessi alla mancanza di autorizzazione.