Cosparsa di alcol e data alle fiamme con un accendino mentre era ancora viva. È così, secondo la ricostruzione della polizia, che sarebbe stata uccisa la studentessa di 22 anni trovata all’alba di ieri carbonizzata nei pressi della sua auto in fiamme, in via della Magliana, alla periferia di Roma. Per l’omicidio, l’ex fidanzato della vittima di 27 anni ha confessato dopo un interrogatorio durato 8 ore. «In 25 anni di questo lavoro non ho mai visto un delitto così atroce», ha detto il capo della squadra mobile di Roma Luigi Silipo in merito all’omicidio.
Secondo le ricostruzioni degli investigatori, illustrate in una conferenza stampa in Questura dal procuratore aggiunto Maria Monteleone e dal dirigente della squadra mobile Luigi Silipo, la serata di Sara era cominciata con una visita del suo ex a casa sua, durante la quale, stando a quanto riferito dagli stessi familiari della giovane, tra i due non ci sarebbe stata nessuna discussione accesa. Poi la ragazza è uscita per andare in un pub con un’amica e dopo si è vista con il suo nuovo ragazzo, un ex compagno di scuola che frequentava da una ventina di giorni.
Intanto l’ex, che faceva la guardia giurata in una portineria poco distante dal luogo del delitto, si è allontanato dal lavoro per appostarsi con l’auto sotto casa del nuovo compagno della ragazza. Una volta che Sara l’ha accompagnato a casa, ha atteso che il giovane rincasasse e, conoscendo la strada che avrebbe fatto, si è allontanato. Poi quando lei è passata con la sua auto l’ha inseguita per poi accostarsi e costringerla a fermarsi.
Dalle indagini sull’auto del fermato sono stati riscontrati dei danni a uno specchietto e alla fiancata dell’auto, compatibili con la dinamica ricostruita dagli investigatori. Poi è entrato nell’auto di Sara e ci sarebbe stata un’animata discussione. A un certo punto il giovane ha cosparso l’auto con l’alcol gettandolo anche contro la vittima.
Sara ha provato a chiedere aiuto. Secondo quanto ricostruito, almeno due auto avrebbero visto la ragazza, probabilmente già cosparsa di alcol, chiedere aiuto mentre il suo ex stava dando alle fiamme la sua auto. Ma nessuno si è fermato né ha chiamato le forze dell’ordine.