Un esordio di grande prestigio e di forte impatto quello dell’incontro con Michela Marzano per ‘Tao for Families’, il progetto del Comune di Taormina curato da Alessandra Caruso e sostenuto dall’Associazione Albergatori, Confindustria Alberghi, Gais Group, Centro Commerciale Naturale, TaoBuk, Arte&Cultura a Taormina, oltre che dalla sezione catanese di Agedo, associazione di genitori, parenti ed amici di persone Lgbt. Un progetto che promuove la Famiglia basata sull’Amore declinato in tutte le sue forme e rilancia Taormina come città dell’Accoglienza lontana da ogni tipo di pregiudizio, capitale non solo turistica e culturale ma baluardo di civiltà in linea con le più attuali direttive europee, dove, nel principio costituzionale dell’uguaglianza, la ‘diversità’viene garantita ed il diritto di ogni singolo cittadino a godere dei pieni diritti civili affermato. E se convenzioni imposte da una morale retrograda e dal pregiudizio hanno fatto sì che prima del ddl Cirinnà sulle unioni civili i diritti delle coppie omosessuali italiane davanti alla legge non esistessero, la sua trasformazione in legge dello Stato – sia pur manchevole in alcuni importanti aspetti – offre a Taormina la possibilità di riappropriarsi del primato di avamposto di Civiltà e di rispetto della Libertà, schierandola, compatta, nel sostenere i diritti civili di tutti i cittadini proprio quando centinaia di amministratori locali dichiarano pretestuosamente che non applicheranno la legge, invocando un’omofoba obiezione di coscienza. Ed è proprio nell’ottica di una Taormina luogo ideale nel panorama nazionale dove realizzare incontri, manifestazioni e convegni volti ad affermare il primato dell’art.3 Costituzione per il pieno godimento dei diritti civili “senza distinzione di sesso, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”, che Tao for Families è fiera di ospitare giovedì prossimo, presso l’Archivio Storico di Taormina, Michela Marzano, personalità di spicco nella lotta per l’affermazione dei diritti civili, autrice del libro ‘Papà, Mamma e Gender’. Laureata all’Università di Pisa, perfezionatasi in Filosofia alla Normale di Pisa ed in Bioetica alla Sapienza di Roma, docente ordinario di filosofia all’Università Paris V° René Descartes – SHS Sorbonne, Michela Marzano, dal 2013 deputata al Parlamento eletta nella circoscrizione Lombardia, è fuoriuscita dal PD dopo l’approvazione di una legge “Cirinnà” monca, a suo giudizio, di alcune previsioni fondamentali. Autrice di numerosi saggi ed articoli di Filosofia morale e politica, la Marzano che, tra l’altro, ha curato il ‘Dictionnaire du corps’ e nel 2014 ha vinto il premio letterario ‘Bancarella’ con il volume ‘L’amore è tutto. È tutto ciò che so dell’amore’ si occupa di Filosofia morale e politica ed, in particolare, partendo dall’analisi della fragilità della condizione umana, del posto che occupa oggi l’Essere Uman in quanto essere fisico, carnale.