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I bianconeri si qualificano per i quarti di Coppa Italia vincendo 2-1 dopo i tempi supplementari. Rete di Giaccherini al 90′ cui replica Raggi al 96′. Bologna che sarà poi costretto a giocare in 10 uomini, per l’infortunio di Pulzetti, per tutti i supplementari. La Juventus di coppa vince come quella di campionato. Certo, stavolta ha dovuto fare una bella faticaccia. Ma grazie al gol al 102′ di Marchisio ha battuto il Bologna 2-1 dopo i tempi supplementari, qualificandosi per i quarti di Coppa Italia, che giocherà con la vincente di Roma-Fiorentina. La Juve di riserva, frutto del turn over di Conte, ha giocato un ottimo secondo tempo, dopo i primi 45′ che hanno lasciato molto a desiderare, ma per dover avanzare in coppa ha dovuto affidarsi ad uno dei suoi top player, il solito Marchisio, addirittura al settimo gol stagionale. Il Bologna ha esibito una catenaccio da portone cittadino, un Agliardi favoloso tra i pali, un Acquafresca insidioso e un carattere indomito. Ma non è bastato, stavolta, per bissare il pari ottenuto in campionato. Stavolta qualcuno doveva vincere, e ha vinto meritamente la Juve. Che alla Coppa Italia ci tiene per forza: ha una voglia matta di alzare un trofeo, e poi, non giocando in Europa, è l’unico modo per impiegare tutta la rosa. Per l’occasione Conte cambia 9/11 della formazione titolare. Restano invariati i centrali di difesa, Barzagli e Bonucci, poi cambia tutto. Dal portiere, c’è Storari, al tridente d’attacco: ci sono il ripescato Krasic, il recuperato Del Piero e Quagliarella. Pure Pioli fa turn over: davanti gioca Acquafresca, Di Vaio non c’è.
