‘Penso che ci sarà un segno positivo perché ad esempio i servizi sono aumentati e quindi è probabile l’aumento ma non è lo zero virgola che fa la differenza, il punto è che l’Italia sta riducendo deficit, la Spagna fa il 5 per cento di deficit e se facessimo così avremmo 50 mld di euro in più da spendere. Noi lavoriamo passo dopo passo, io lavoro per il futuro per far tornare la voglia di investire’. Così Matteo Renzi a Rtl, facendo il confronto con i dati negativi del pil nei governi precedenti il suo. Sul lavoro continueremo ad abbassare le tasse, il prossimo anno porteremo l’Ires al 24 per cento per le società di capitale ma anche al 24 per cento l’Iri per le società di persone. Faremo un intervento sui lavoratori autonomi soprattutto su quelli giovani. Non interverremo ad alzare le tasse, quello che c’è rimane.
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