Europa ancora debole con i listini in terreno negativo sulla scia delle incertezze legate all’elezione di Donald Trump. Maglia nera è Madrid, che sta cedendo il 2,1%, seguita da Milano, in calo dell’1,9%. Male anche Parigi e Francoforte, in flessione entrambe dell’1%, mentre Londra è in calo dello 0,1%. Continua a mantenersi in terreno positivo solo la Borsa russa, che sale dell’1,47%. In Piazza Affari male le banche, con Banco e Bpm in perdita del 5% e Mps del 4,4%. Buzzi sale invece del 5% seguita da Leonardo Finmeccanica, che cresce del 3,5%.
Si riduce il rialzo delle quotazioni dell’euro, schizzate nei confronti del dollaro in concomitanza con la certezza della vittoria di Trump alle elezioni Usa: la moneta unica europea a metà giornata viene scambiata a 1,11 dollari, poco sopra la parità rispetto al prezzo di ieri. Nei confronti dello yen l’euro è in leggerissimo calo a quota 114,45.
Lo spread tra Btp e Bund risale a 162 punti base dopo il voto per le presidenziali statunitensi, rivedendo i massimi dal referendum sulla Brexit di giugno. Il rendimento del decennale italiano è all’1,72%.
Il peso messicano è crollato dell’11,96% a causa della vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali americane, raggiungendo il suo valore più basso rispetto al dollaro dal 1997. La moneta americana ha così superato la soglia psicologica dei 20 pesos, prima ancora dell’apertura dei mercati valutari in Messico.
Dopo la corsa della mattinata le quotazioni dell’oro limano il loro rialzo: avvicinandosi a metà giornata il bene rifugio per eccellenza viene scambiato a 1.305 dollari l’oncia, con una crescita rispetto a ieri dell’1,7%.
L’elezione del repubblicano Donald Trump spaventa i mercati provocando il crollo delle borse asiatiche. Gli investitori temono per le ripercussioni sul fronte economico, commercio e immigrazione. Si attende anche la decisione della Federal Reserve che, dopo l’appuntamento elettorale, potrebbe aumentare i tassi. Le Borse asiatiche sono tutte in calo. Tokyo ha chiuso a -5,4%, Shanghai e Shenzhen -0,6 mentre Seul -2,2%.