Indirettamente, l’investimento nel settore bancario di maggior valore per la Chiesa Cattolica è rappresentato dal suo investimento nel capitale di controllo delle Banche del Sistema della Federal Reserve degli Stati Uniti.
Tramite un arrangiamento estremamente complesso di piccole holding diffuse, in alcuni casi, tra migliaia di banche, e partecipazioni incrociate in grado di occultare le proprietà facenti capo a enti stranieri, la Chiesa Cattolica ha effettivamente controllato la Federal Reserve, e di conseguenza il destino dell’economia degli Stati Uniti, già a partire dall’inizio del XX secolo.
La Chiesa Cattolica ha semplicemente ordinato si staccare completamente la spina dell’economia degli Stati Uniti una prima volta nel 1929 e nei primi anni ’30, distruggendo completamente quell’economia nel corso della Grande Depressione e agendo nella stessa maniera anche in Europa.
Sebbene sia stata una strategia ad elevatissimo rischio che avrebbe potuto condurre ad una nuova Guerra Civile negli Stati Uniti, l’intervento era necessario per generare le indispensabili condizioni sistemiche di miseria in Europa utili a favorire l’ascesa al potere di dittatori appoggiati dalla Chiesa Cattolica in Germania, Spagna, Italia così come in Sud America. Senza l’azione deliberata da parte delle banche controllate dalla Chiesa Cattolica, la Grande Depressione non avrebbe potuto verificarsi e di conseguenza la stessa Seconda Guerra Mondiale non avrebbe potuto avere luogo.
Dalla sua creazione, un solo Presidente degli Stati Uniti – egli stesso un Cattolico – ha tentato di opporsi al potere della Federal Reserve e della Chiesa Cattolico Romana ordinando al Tesoro degli Stati Uniti di stampare la propria moneta. Quella moneta fu distrutta il giorno dopo che egli cessò ( fu assassinato!) di essere Presidente. Il suo nome era John F. Kennedy.
Costruire un quadro complessivo
Costruendo un coerente quadro complessivo, ed utilizzando queste informazioni, potrete notare come ci sia assai di più da riferire a proposito di chi controlli effettivamente la ricchezza del mondo, e a proposito delle modalità di intervento che tali ‘controllori’ scelgono di volta in volta, quelle in grado di determinare se potremo in effetti avere un lavoro, una casa e del cibo a disposizione.
In definitiva, possiamo accusare la Federal Reserve degli Stati Uniti solo in parte – sempre tenendo presente che tale organizzazione sia costituita fondamentalmente da un ‘set’ di cartelli di proprietà privata che tengono in ostaggio il popolo degli Stati e i popoli del mondo intero con le proprie decisioni. A tutti gli effetti, si tratta di un’istituzione pesantemente influenzata dai suoi ‘padroni’ Cattolici.
Certo, collettivamente abbiamo preso in prestito una quantità eccessiva di denaro. Ma in effetti, ciò che abbiamo fatto è stato richiedere una parte minima dell’enorme ricchezza che ci è stata rubata nei secoli e che è ora detenuta da altri, in particolare dal Vaticano e dai Gesuiti, e che è fluita attraverso le loro banche finendo nelle nostre tasche. Noi non stavamo in effetti prendendo in prestito dei fondi, ma semplicemente tentando di ottenere indietro una parte anche minima di ciò che avrebbe dovuto essere già nostro in primo luogo.
La Crisi dei Sub-Prime non avrebbe dovuto verificarsi. La Federal Reserve avrebbe potuto tranquillamente contenere il problema e risolverlo agevolmente nel 2008. Invece, contro ogni logica, ha agito per renderlo ancora peggiore.
Bisognerebbe ora rispondere alla fatidica domanda, ‘perché?’. Le ragioni per cui si è scelto di far precipitare il mondo in una nuova depressione dopo 70 anni richiedono un ulteriore articolo – un articolo in grado di spiegare la struttura del sistema bancario a livello globale controllata dal Vaticano e dai Gesuiti, e la maniera in cui questi ultimi hanno cominciato a staccare la spina del credito a partire dal Natale del 2008.
( Fonte: one-evil)
Nessuno potrà attribuirvi colpe se sceglierete di fuggire via e di non far nulla con le informazioni che avete letto su questo sito. Chi può accusarvi del fatto che pensiate al vostro lavoro, ai vostri amici e alla vostra casa? Alla fine la scelta è soltanto vostra.
Argo Fedrigo