Per evitare lo sfratto esecutivo un disoccupato di Carbonia ha minacciato di farsi saltare in aria con ordigno esplosivo improvvisato realizzato con una bombola di gas, liquido infiammabile e una candela accesa. Alla fine, dopo ore di terrore e una complessa trattativa, l’ufficiale giudiziario ha deciso di rinviare ad altra data il provvedimento di sgombero. Protagonista della vicenda un uomo di 56 anni, residente in un alloggio popolare dell’agenzia Area. L’uomo, secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri, intervenuti per monitorare lo sfratto, sarebbe andato a vivere nella casa alcuni anni fa, quando era in uso alla madre. Alla morte della donna avrebbe perso il titolo di inquilino. E l’abitazione è stata assegnata a una nuova famiglia. Dopo una serie di controversie tra l’uomo e l’agenzia Area, questa mattina è scattato lo sfratto esecutivo con l’ufficiale giudiziario che ha bussato alla porta di casa. Per tutta risposta l’uomo ha minacciato di farsi saltare in aria.
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