Donald Trump torna al centro delle polemiche e questa volta per colpa di un accappatoio. Il neo presidente degli Stati Uniti è finito nella bufera per via di un articolo pubblicato dal ‘New York Times’. Nel pezzo si raccontano le abitudini di Trump alla Casa Bianca, svelate da alcuni collaboratori.
Secondo gli autori dell’articolo molte riunioni si svolgerebbero a luce spenta, perché nessuno sa dove sono gli interruttori, mentre Donald Trump si ritirerebbe spesso nella sua ala privata verso le 18.30, per guardare la televisione o girovagare per le stanze dalla Casa Bianca. A dare scandalo è soprattutto l’indiscrezione secondo cui Trump girerebbe in accappatoio e userebbe questa mise anche per vedere la televisione.
Un portavoce della Casa Bianca ha immediatamente smentito la notizia.Questa è l’epitome di una fake news, ha spiegato Sean Spicer. Prima cosa: non credo che il presidente abbia un accappatoio. Assolutamente, non lo indossa.
Quest’ultima affermazione è costata cara a Spicer e a Donald Trump. Poco dopo la diffusione del comunicato infatti sui social sono spuntate centinaia di foto che ritraggono il Presidente in accappatoio. Si tratta per lo più di foto vecchie, che immortalano Trump con la sua ex moglie o con i figli, sempre rigorosamente in accappatoio bianco.
Spicer però non si è fermato e ha attaccato il ‘New York Times’affermando che il pezzo contiene talmente tante inesattezze e bugie che il NY Times dovrebbe scusarsi con il presidente.
A completare il dibattito ci ha pensato Donald Trump in persona, che a rimanere in silenzio non ci pensa proprio, e ha deciso di attaccare direttamente il ‘New York Times’, con cui è in aperta polemica dai tempi della campagna elettorale contro Hillary Clinton.
Il declinante New York Times, ha scritto su Twitter, è stato costretto a scusarsi con i suoi abbonati per il pessimo servizio sulla mia vittoria elettorale. Ora sta facendo peggio!. Non è la prima volta che Trump finisce nella bufera per una notizia non confermata. Nei giorni scorsi aveva scatenato una polemica infinita l’indiscrezione secondo cui avrebbe espressamente chiesto alle sue collaboratrici alla Casa Bianca di ‘vestirsi da donne’.