La processionaria è un millepiedi peloso altamente distruttivo: oltre a desfogliare piante intere, può costituire un grosso pericolo per l’uomo e gli animali. Se toccata può infatti scatenare reazioni allergiche, dermatiti, orticarie, congiuntiviti e problemi alle vie respiratorie. Fino allo shock anafilattico.
Le processionarie esistono in tutta Italia. In genere si trovano nelle pinete, dove vivono le processionarie del pino, e nei boschi di quercia. Talvolta colpiscono però anche betulle, castagni, faggi e amano i versanti soleggiati.
Le processionarie sono molto pericolose soprattutto per i bambini e per gli animali. Per esempio i cani, mentre annusano il terreno, possono ingerire i loro peli urticanti e sviluppare dermatiti reazioni allergiche anche gravi.
Il primo sintomo che si manifesta consiste nella salivazione intensa e in un’infiammazione alla bocca. Si verificano, quindi, reazioni cutanee alle mucose, agli occhi, alle vie respiratorie. Possono comparire edemi con arrossamento della pelle, prurito e bruciore. A volte si ha anche la comparsa di vescicole e bolle.
A seconda della gravità dei sintomi, è meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia o, nei casi più gravi, richiedere l’intervento del pronto soccorso. In caso di contatto è importante: fare la doccia, cambiare gli abiti maneggiandoli con i guanti, non grattare le zone colpite per non aumentare il prurito e l’infiammazione, lavare gli abiti ad almeno 60 gradi, farsi prescrivere eventualmente dei rimedi antiallergici da applicare a livello topico, come creme e gel.
Le processionarie possono essere pericolose quando sono allo stato larvale, cioé a inizio primavera. Con i primi tepori infatti strisciano da un posto all’altro (da qui il nome processionaria perché si spostano in fila indiana) mangiando aghi e foglie in cerca di un luogo dove tessere il bozzolo. A maggio le larve si interrano e diventano crisalidi.
Un decreto ministeriale del 2007 stabilisce cosa fare per la lotta alla processionaria. Le norme prevedono che i Comuni controllino le aree a rischio e mettano in atto la disinfestazione. È importante segnalare subito alle autorità comunali la presenza di processionarie, se si tratta di uno spazio pubblico.