Scontri sono scoppiati ieri sera davanti al teatro parigino che ospitava un comizio della candidata di estrema destra alle presidenziali francesi Marine Le Pen. Un centinaio di militanti che protestava contro il Front national si è scontrato con le forze dell’ordine, che per circa un’ora e mezza di tensione hanno risposto a lanci di pietre e lattine con i lacrimogeni.
All’interno della sala dello Zenith il comizio della leader Fn è stato brevemente interrotto da una militante del gruppo femminista Femen, immediatamente portata via dalla sicurezza. Mentre Le Pen parlava da circa un quarto d’ora, una donna è salita sul palco con un mazzo di fiori e delle scritte sul petto nudo. E’ stata immediatamente bloccata e condotta via.
‘Poteva restare un po, avrebbe imparato qualcosa’, ha commentato Le Pen. ‘Cara Marine Le Pen, torneremo, non preoccuparti’, hanno twittato le Femen in serata.
Le prime tensioni all’esterno del teatro nel nord della capitale si erano manifestante nelle prima serata all’arrivo del deputato del Gard Gilbert Collard, tra salve di fischi e insulti. E’ stata lanciata una molotov, che non ha raggiunto il parlamentare, protetto da un cordone di polizia e dal servizio d’ordine del FN.
Marine Le Pen intende ripristinare le frontiere immediatamente dopo l’arrivo al potere. Intervenendo questa mattina su ‘RTL’, la candidata del Front National alle presidenziali francesi ha detto che non si può lottare contro il terrorismo senza ristabilire le frontiere.