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Davvero un fulmine a ciel sereno, per gli attori di Centovetrine. Dopo 11 anni di messa in onda, la produzione ha deciso di chiudere i battenti. “Sarà un Natale amaro per tutti noi che lavoriamo a Centovetrine e questo grazie a Mediaset che, dopo 11 anni e oltre 2.500 puntate, ha deciso di chiudere la produzione della soap”. Lo affermano in una nota i lavoratori della soap italiana. “Dieci giorni fa avevamo inviato a Pier Silvio Berlusconi una lettera nella quale chiedevamo di fare chiarimento sulle voci di chiusura che si erano susseguite sui giornali ma la risposta e’ arrivata solo ieri: i contratti in scadenza oggi non sono stati rinnovati. Ci chiediamo perché Mediaset deve chiudere una produzione italiana e invece continua a mandare in onda una serie straniera come Beautiful che, a quanto ci risulta ha dei costi più elevati e fa meno ascolti”? Oltretutto, prosegue la nota, “già due anni fa erano stati ridotti del 30%, sacrificando molte riprese in esterna ma, nonostante questo, Centovetrine ha sempre mantenuto ottimi ascolti”. “Dopo 11 anni di lavoro, gli studi di Telecittà , alle porte di Torino, chiuderanno i battenti, lasciando a casa 300 persone, senza considerare tutto l’indotto, persone che hanno lavorato a questo prodotto sempre con grande professionalità, passione e senso di responsabilità. In un momento così delicato di crisi – conclude la nota – la scelta di chiudere Centovetrine ci sembra assurda considerando che il gradimento del pubblico è confermato, quotidianamente, dagli ascolti, che sono alla base di qualsiasi televisione commerciale” .
