ROMA. I carabinieri del nucleo investigativo di Roma stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 persone ritenute responsabili di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti continuata e aggravata all’interno del carcere di Roma Rebibbia. Nel corso dell’indagine è stato accertato che alcuni detenuti ordinavano alle mogli la droga usando cellulari illegalmente detenuti le quali la portavano nel carcere durante i colloqui. I detenuti la vendevano poi all’interno dell’istituto di pena ad altri detenuti. Perquisizioni sono tuttora in corso nelle abitazioni degli arrestati e nelle celle dei detenuti coinvolti. Le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo di Roma, coordinate dalla DDA, sono state avviate a novembre 2016 dopo gli arresti di altre sei persone, eseguiti a Roma e Catania, per una serie di estorsioni e rapine aggravate dal metodo mafioso, consumate nell’area della Capitale ai danni di un imprenditore che opera nel settore dell’autonoleggio.
Riprova
PREMIO “ESSERCI”: GIÀ DEPOSITATE LE PRIME CANDIDATURE. LA RACCOLTA DELLE PROPOSTE PROSEGUE FINO AL 3 NOVEMBRE
Santi Mondello, presidente CESV: “Un’opportunità per dire grazie alle realtà che operano con dedizione e …