‘La Ragioneria Generale dello Stato ha disposto il pagamento della prima tranche del prestito e grazie a questo operiamo in continuità’, a dichiararlo il commissario straordinario Enrico Laghi nel corso della conferenza stampa nella sede di Alitalia. La prima tranche, ha riferito Laghi, ammonta a 220 mln di euro: ‘Poi seguirà l’ammontare successivo in relazione ai fabbisogni, non ci sono tranche prefissate e puntiamo a rispettare il termine di 15 giorni dal 2 maggio per la pubblicazione del bando per le manifestazioni di interesse’.
Le offerte vincolanti per la compagnia sono attese entro ottobre. Un traguardo previsto dalla road map tratteggiata dai commissari straordinari di Alitalia. Dopo la presentazione delle manifestazioni di interesse, a metà giugno si aprirà la data room e, successivamente, i potenziali acquirenti potranno procedere alla presentazione delle offerte non vincolanti entro luglio. A quel punto, dovrebbe aprirsi la gara per valutare le offerte migliori e quindi presentare le offerte vincolanti.
L’obiettivo dell’amministrazione straordinaria, ha osservato invece Luigi Gubitosi, è quello di un rilancio industriale con uno o più potenziali partner per individuare la migliore soluzione possibile. Il commissario straordinario ha quindi aggiunto: ‘Non esiste un partner ideale. E’ per questo motivo che il bando sarà ad ampio spettro. Non diciamo ora come deve essere il partner ma vogliamo avere qualcuno con cui confrontarci e vedremo quale sarà la soluzione migliore per Alitalia’.
Il nuovo piano industriale, che predisporranno i commissari straordinari, sarà pronto entro fine luglio, secondo quanto previsto dalla legge Marzano.
Sulla questione è intervenuta anche la segretaria della Cisl Annamaria Furlan: ‘La presenza della compagnia di bandiera deve essere collegata alla politica industriale del Paese e per questo Alitalia deve tornare ad essere un’impresa importante. Ma diciamo basta alle speculazioni politiche ed ai populismi su questa vicenda. Non servono. Servono invece investimenti veri e progetti industriali ed alleanze’.