La Spal torna in serie A dopo 49 anni. La squadra di Ferrara, pur sconfitta 2-1 a Terni, conquista matematicamente la promozione grazie alla sconfitta del Frosinone a Benevento.
Nello spogliatoio del Liberati, subito dopo la promozione in serie A della Spal, l’allenatore Leonardo Semplici è raggiante, madido di sudore ma con il volto di chi ha raggiunto un’impresa storica, con indosso la maglietta ‘siAmo tornati’ realizzata per l’occasione. Siamo felicissimi, ha commentato, dopo il pari con la Pro Vercelli eravamo usciti moralmente un po’ malconci ed oggi si è visto. Per fortuna oggi abbiamo raggiunto la serie A grazie ai risultati degli altri campi e possiamo finalmente festeggiare. Certamente non abbiamo fatto una bella prestazione, la Ternana ci ha messo subito in difficoltà.
Ma noi abbiamo meritato questo traguardo per il grande lavoro fatto. Devo ringraziare il mio presidente ed il mio direttore sportivo, ha aggiunto, parlando con i giornalisti, per quanto hanno fatto. Basti pensare che siamo al diciottesimo posto come monte ingaggi, evidentemente si è fatto un gran lavoro. Poi c’è da dire che abbiamo scelto i giocatori non solo per le loro qualità tecniche, ma anche umane e questo è stato importante. Quale sarà il mio futuro? Ora mi godo questo momento e poi si vedrà.