L’autista viene distratto dalle domande di una passeggera, sbaglia strada e l’autobus si ritrova a vagare per la città alla ricerca del percorso giusto da seguire. E’ accaduto nei giorni scorsi a Roma a bordo di un bus dell’Atac sul quale viaggiava anche il presidente Codacons, Carlo Rienzi.
Ci siamo ritrovati con altri passeggeri su un bus che aveva perso la strada, spiega Rienzi. Evidentemente era la prima volta che al conducente veniva assegnata quella linea ed era poco pratico della zona: è bastato saltare la traversa dove la vettura avrebbe dovuto svoltare per dare vita a una ‘gita’ per le vie dei quartieri Parioli, Flaminio e Prati, durata in tutto circa 75 minuti, al termine dei quali l’autista ha ritrovato il percorso corretto. In tale lasso di tempo i viaggiatori hanno cercato di aiutare il conducente fornendo indicazioni sul tragitto da compiere.
Ci sentiamo di difendere l’autista del bus perché la distrazione è stata provocata da una passeggera che gli rivolgeva continuamente domande, prosegue il presidente Codacons. Certo è che l’Atac dovrebbe istruire meglio i propri conducenti sui percorsi delle varie linee e sui relativi quartieri, per fare in modo che un errore possa essere recuperato in fretta senza portare un bus a vagare per oltre un’ora per la città.